Impermeabilizzare tetto camper e verniciare pareti camper

Riverniciare l’esterno del camper in fai da te: impermeabilizzazione vs rivestimento

Kit brevettato per impermeabilizzare il tetto del camper
Protezione camper con kit membrapol
Camper impermeabilizzato

Riverniciare l’esterno del camper in fai da te: impermeabilizzazione vs rivestimento

Sin da quando abbiamo mosso i primi passi nel settore dei camper, ci siamo fatti guidare da tre aspirazioni fondamentali:

  • voglia di sperimentare nuove soluzioni per i camperisti;
  • desiderio di fornire un trattamento duraturo ed efficace;
  • necessità di distinguerci dai prodotti che impongono di tornare spesso in officina, come i sigillanti.

Grazie a questa spinta costante, abbiamo brevettato il kit per l’impermeabilizzazione del tetto e – pur partendo da zero – abbiamo trasferito il know-how maturato nell’edilizia dentro la nuova avventura.

E siamo riusciti a mantenere fede a tutti i nostri propositi. Infatti, in versione fai da te il kit offre la possibilità di proteggere per anni il camper dalle infiltrazioni. Per chi non si fidasse della propria manualità, invece, o volesse una mano più esperta, abbiamo anche creato il circuito delle officine autorizzate Membrapol Garage, le uniche che possono rilasciare anche la garanzia di 10 anni sull’intervento.

Insomma, abbiamo deciso di fare sul serio.

È con questo spirito che abbiamo introdotto un nuovo kit, pensato per le fiancate del camper, che vuole diventare la soluzione definitiva al problema dei graffi e della corrosione degli esterni.

Eppure, qual è la differenza? Si può applicare il kit per impermeabilizzare il tetto anche sui lati? E, allo stesso modo, perché non dovremmo proteggere dai graffi anche il tetto del camper?

In questo articolo, il kit 260 CAMPER contro il kit ANTI GRAFFIO: come usarlo e quando?

Contro le infiltrazioni: kit per impermeabilizzare il tetto del camper

Come diciamo spesso a chiunque voglia prevenire le infiltrazioni al camper, c’è una grande differenza fra sigillare e impermeabilizzare il tetto. La prima è una pratica comune e, in un certo senso, anche relativamente efficace.

Il problema è che, oltre al breve periodo spesso di sei mesi o un anno, c’è poco altro: il sigillante può staccarsi, coprire solo i punti esposti o anche fessurarsi, e così via.

Al contrario, impermeabilizzare con un ciclo completo è sì un’operazione più complessa che va distribuita su diversi giorni, ma permette di ottenere risultati completamente diversi:

  • il primer è un promotore di adesione adeguato al materiale del tetto del camper, che sia vetroresina o alluminio, e permette a tutto il ciclo di aderire saldamente sul tetto;
  • l’impermeabilizzante è un elastomero puro di poliuretano ed è una delle soluzioni di avanguardia per le impermeabilizzazioni su tutti i settori; in particolare, il MEMBRAPOL 260 CAMPER ha l’elasticità perfetta per il tetto e protegge dalle infiltrazioni;
  • la finitura, infine, protegge gli strati inferiori dai raggi UV e dalle intemperie, permettendo al tetto del camper di mantenere l’estetica di un monoscocca.

In questo ciclo trovano spazio anche i sigillanti, ma qui diventano parte di una soluzione più ampia e vengono utilizzati in modo da durare per anni.

Come avrete già notato, il cuore del kit è il MEMBRAPOL 260 CAMPER, una membrana poliuretanica impermeabile. Fra le sue caratteristiche, un’elevata elasticità e resistenza a diversi tipi di sollecitazioni la rendono un prodotto all’avanguardia. Tuttavia, a causa della sua alta densità ha una bassa tixotropia e, pertanto, non è ideale per le fiancate. Per questa ragione, il kit è perfetto per impermeabilizzare il tetto del camper, ma la struttura delle pareti richiede la sperimentazione di nuove soluzioni.

Contro i graffi continui: kit per proteggere le fiancate del camper

Per questa ragione, abbiamo sviluppato un’alternativa pensata appositamente per le fiancate: il kit per rivestimenti anti graffio.

Infatti, oltre alle infiltrazioni – meno probabili per quanto possibili – le pareti dei camper sono più soggette a:

  • graffi dovuti alla vegetazione;
  • abrasioni e corrosioni;
  • agenti atmosferici, pur con incidenza inferiore.

In quanto diverse, queste necessità impongono soluzioni specifiche. MEMBRAPOL ANTI SCRATCH, a base di resine poliuretaniche, è quella che abbiamo scelto per essere il nucleo del kit.

Si tratta di una finitura impermeabile formulata per offrire affidabilità e durata nel lungo periodo, oltre a una resistenza meccanica molto elevata.

Completa il kit il nostro primer per i tetti in alluminio, un prodotto versatile che permette alla vernice di aumentare l’aderenza sulle superfici.

A differenza di MEMBRAPOL 260 CAMPER, MEMBRAPOL ANTI SCRATCH è ideale per le fiancate, perché:

  • ha consumi inferiori, di circa 0,150-0,200 kg al metro quadro, caratteristica che lo rende più semplice da applicare e meno soggetto a scolature su superfici verticali;
  • ha spessori inferiori, considerando la minore esposizione agli agenti atmosferici dei laterali;
  • mantiene il suo colore e la sua brillantezza nel tempo e, soprattutto, non necessita di finiture che lo ricoprano.

In pratica, l’ANTI SCRATCH è la finitura, e può essere utilizzata per le fiancate di camper, pick-up, autocarri e in generale anche altri mezzi di lavoro. La resistenza ai graffi e alla corrosione rende il kit anti graffio un giusto completamento per il kit impermeabilizzante per il tetto.

Insomma, un camper che ha il tetto impermeabilizzato e le fiancate protette dall’esterno non dovrà temere più nulla.

Conclusioni

Come avrete visto nel corso dell’articolo, i due kit che abbiamo pensato per rivestire le superfici esterne del camper non sono in competizione.

Rappresentano piuttosto soluzioni specifiche a problemi che si presentano su qualsiasi veicolo. Per questa ragione:

  • il kit 260 CAMPER impermeabilizza il tetto del camper e, nella versione professional applicata dalle nostre Membrapol Garage, è idoneo alla garanzia di 10 anni sull’intervento;
  • il kit ANTI GRAFFIO protegge le fiancate da pioggia, graffi, corrosione e abrasione, contribuendo anche alla tenuta strutturale e alla durata del veicolo.

Insomma, alla fine tutto dipende da quanto si tiene al proprio camper e alla voglia di partire senza doversi preoccupare dei grandi problemi, ma soltanto pensando alle piccole cose e ai dettagli.

Come la libertà del viaggio.

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